domenica 24 marzo 2019

Morales & Bova, le nozze allʼimprovviso


Stanno insieme da cinque anni, hanno due figlie e dormono ogni notte “intrecciati” l'uno all'altra. Mancherebbero solo le nozze. Ma potrebbero capitare all'improvviso. E pure in jeans. Rocio Munoz Morales racconta al settimanale F il suo grande amore per Raoul Bova: “Nell'anima ci sentiamo già marito e moglie... Siamo un'unica cosa, un solo cuore”.

Al fianco di Raoul Bova dal 2013, ha due figlie Luna, 3 anni, e Alma, 4 mesi. Bella, sensuale e semplice, Rocio non ha dubbi: “Raoul mi piace per il suo mondo interiore, per la sua profondità, per il suo modo di essere uomo e di amarmi facendomi sentire la principessa del mondo. Mi piace e continua a piacermi: dopo cinque anni sento ancora le farfalle nello stomaco ed è una sensazione che mi emoziona, la sento sulla pelle”.





Le parole rivolte al compagno sono un elogio all'amore: “Più vivo con lui, più cresce il nostro rapporto e più sono sicura che è lui l'uomo della mia vita. Lo è anche nelle piccole cose e in quelle che mi piacciono meno, perché non abbiamo paura a mostrarci come siamo, con i nostri limiti e i nostri difetti e se una coppia arriva a questo punto, significa che ha iniziato il lungo viaggio della vita insieme”.

Si sposeranno? “Sì, è un passo che prima o poi faremo... - conferma Rocio – Finirà magari come per il battesimo di Luna, deciso da un giorno all'altro... In jeans e camicia siamo andati ad Assisi e l'abbiamo battezzata. Noi due soli con lei. Potrebbe capitare la stessa cosa per il matrimonio...”. I fan sono avvisati!

domenica 10 marzo 2019

Iacchetti verso Baglioni: «A Sanremo ha respinto me con un pezzo di Guccini»



«Non ha respinto me. Peggio: ha rifiutato una canzone di Francesco Guccini, “Migranti”, che peraltro è nello spettacolo teatrale», dice in un’intervista a “La Verità” Enzo Iacchetti, ricordando la bocciatura da parte di Claudio Baglioni della sua partecipazione al Festival di Sanremo.

Iacchetti, attore e conduttore tv attualmente impegnato al Sala Umberto di Roma nello spettacolo di teatro-canzone “Libera nos Domine”, aggiunge:


«Quando Guccini lo ha infilzato: “Guarda te, il compagno Baglioni adesso parla di disperati in mezzo al mare, ma la mia canzone l’ha cestinata”, lui prima ha replicato che non ne sapeva nulla - bel direttore artistico mi verrebbe da dire - poi che comunque io non sono un cantante, e quindi era giusto così. Ma anche lui non è un presentatore, e si vede. E allora?».